Piatti da Scoprire…

FREGOLA CON FRUTTI DI MARE

La fregola, è una pasta tipica sarda fatta di semola e arrotolata in piccole palline che significa mollica di pane. Vi sono un sacco di modi per cucinare la fregola ma il più delizioso piatto marino è sicuramente la fregola con frutti di mare, quali arselle e gamberi serviti con del brodo allo zafferano e del pane tostato, buonissima come piatto di terra è la fregalo con carne di capra.
Non tutti sanno che la Sardegna è un importante produttore di zafferano in Italia. Questa meravigliosa e preziosa spezia di colore rosso intenso è utilizzata infatti in molti piatti tipici sardi. E’ chiamata anche “oro rosso” della Sardegna, poiché la raccolta dei i suoi pistilli delicati richiede molto tempo e pazienza e la polvere che si ottiene ha un valore simile a quello dell’oro. Inoltre, il fiore di zafferano è caratterizzato da un colore lilla magnifico: immaginate un intero campo color lilla a novembre, quando lo zafferano viene raccolto – non vi sono parole per descrivere la bellezza di questo paesaggio.

CULURGIONES DEL SUD SARDEGNA

Le tradizioni culinarie racchiudono il sapere contadino e i sapori decisi delle terre di Sardegna. Il gusto presente in questi luoghi unisce mare e montagna creando una sinfonia enogastronomica e rendendo Teulada destinazione prelibata per i più attenti buongustai.

MAIALETTO O PORCEDDU ARROSTO

Il porceddu sardo, cotto allo spiedo è considerato una specialità sarda, grazie alla sua carne morbida e tenera racchiusa in una cotenna croccante e profumata. Il segreto della fama del porceddu sardo o maialetto è la cottura, che avviene indirettamente: il porcetto viene tenuto a distanza dalla brace, sopra la quale viene fatto girare per almeno 4 ore. Circa a metà cottura avviene la salatura e dopo l’aromatizzazione della carne con piane di mirto.

VINO TIPICO SUD SARDEGNA

Il Carignano è un vino ricco e corposo prodotto tradizionalmente nei territori del Sud Sardegna nelle zone di Teulada, Santadi, Giba, Masainas, e altri, cioè in quell’area della Sardegna meridionale nota con il Sulcis. È ottenuto da un antico vitigno di origine spagnola, chiamato in origine Cariñena, giunto nell’isola durante il dominio degli Aragonesi nel Basso Medioevo ed ampiamente diffuso anche nella Francia mediterranea. Dalla personalità calda, intensa e robusta, è una delle più grandi, tradizionali e imperdibili espressioni del territorio.